La Gen Z (tutti i nati a partire dal 1997) si sta affaciando in maniera sempre maggiore verso il mondo degli investimenti. Si tratta, infatti, di una crescente ondata di stakeholder digitalmente esperti che stanno facendo il loro ingresso nei mercati finanziari.
Sono attratti dall’attività attraverso l’ampia diffusione di informazioni finanziarie sui social media e altre piattaforme online; la crescente capacità di investire con piccole somme, spesso per mezzo di app progettate per la loro generazione; la prevalenza e popolarità di nuovi e innovativi strumenti; l’intenzione di cominciare ad invesire piccoli risparmi per i progetti futuri e molto altro ancora.
Nonostante ciò, un’ampia quota della Gen Z non prende ancora parte a questo movimento, in gran parte a causa di vincoli di reddito e difficoltà di far fronte alle spese, così come la mancanza di istruzione e conoscenza di argomenti finanziari, oltre ad una limitata influenza famigliare. Questo grande trend è stato analizzato e approfondito tramite un report redatto dalla Fondazione FINRA e dal CFA Institute Research, dove vengono esaminati gli atteggiamenti e i comportamenti relativi agli investimenti sia negli individui degli Stati Uniti Segmenti, sia in altri paesi, come Canada, Regno Unito e Cina.